sabato 26 maggio 2007

Sex crimes and vatican




Nell'ultima puntata della sua trasmissione "Anno zero", Michele Santoro ha dichiarato che tenterà di farlo acquistare dalla Rai. Sulle classifiche di Google Video compare al primo posto come video piu visto dagli utenti italiani. Il documentario trasmesso dalla BBC nell’ottobre del 2006 dal titolo “Sex Crimes and Vatican“ comincia a far discutere anche da noi. Circa quaranta minuti di video nel corso del quale, attraverso storie e testimonianze, viene ripercorso quasi mezzo secolo di violenze e omissioni, compiute da alcuni rappresentanti della Chiesa.
Le argomentazioni sono forti e il risultato è decisamente convincente, anche se non mancano le contestazioni di vario genere. Sicuramente è un argomento da approfondire, cosi da poter avere una visione piu chiara. Peccato che la Tv italiana non l'abbia ancora mandato in onda e come se non bastasse anche youtube l'ha censurato!!! Dopo le dichiarazioni di Santoro, il dibbattito è aperto. Silvio Berlusconi ci tiene ha precisare "a mediaset mai!", e sono in molti a pensarla come lui. Ma più si tenta di rallentarne la visione e più cresce la popolarità del filmato...io riflettendoci su ho rispolverato la costituzione italiana, dove all' art 21 possiamo leggere: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione."
Quindi...buona visione(si fa per dire)...

mercoledì 23 maggio 2007

Primi passi...

Mi sono fatto un giro su Google clickando "DECOLLATURA"...e nonostante abbia apprezzato due o tre siti dove già ero stato e dove penso di tornare, credo che manchi qualcosa. Con questo blog vorrei creare un luogo virtuale dove incontrarsi e confrontarsi, indipendentemente dalle varie etichette che ci portiamo dietro. Perchè solo dalla COMUNICAZIONE priva di pregiudizio può nascere un dialogo costruttivo. Inoltre, con i nostri post, si potrebbe fare della LIBERA INFORMAZIONE sul nostro paese e non...naturalmente, come direbbe qualcuno "senza esagerazioni o allarmismo!". Ma, per paura di esagerare, non dobbiamo dimenticarci del SAPERE. Infine, vorrei dedicare un pò di spazio per riflettere sul nostro SENSO DEL BELLO. Perchè se non impariamo a distinguere ciò che è bello...come faremo a difenderlo? Comunque mi piacerebbe che questo diventi uno spazio "nostro", quindi per adesso ho buttato giù qualche idea, aspetto i vostri consigli(spero non grammaticali!).