domenica 30 dicembre 2007

Siamo alla frutta! Naturalmente marcia e per strada.

I primi a farcelo notare sono stati i ragazzi del cca con delle foto pubblicate sul loro sito(http://www.ccaaugusto.org/portale/index.php?option=com_content&task=view&id=182&Itemid=75),
qualcuno, poi, ha pensato ingenuamente (o non) di dar fuoco a dei cassonetti, incurante della pericolosità del gesto (produzione di diossina, vedi: http://www.greenpeace.it/archivio/toxic/diossine.htm),
e non mancano naturalmente le proteste cartacee, come possiamo leggere nel articolo pubblicato nella Gazzetta del Sud del 28-12-07:


Immondizie da rimuovere al più presto.
Non ha retto la popolazione di Cerrisi, frazione di Decollatura, al persistere dei rifiuti nelle vicinanze delle proprie abitazioni e "armati" di carta e penna ha consegnato le proprie rimostranze al consigliere di minoranza Pietro Cerra. «Le festività natalizie - scrive il consigliere - hanno di certo impedito la raccolta dei rifiuti ma per una piccola comunità come Cerrisi, già più volte sommersa da un fiume di rifiuti in ogni angolo delle strade e riverse anche nei terreni limitrofi , non è più accettabile il permanere di un tale stato di disagio». In realtà l'intero paese montano si è trovato a fronteggiare tale disagio durante le festività appena trascorse ma il problema, peraltro più volte segnalato non sembra essersi risolto neanche durante il normale orario lavorativo. «La frazione di Cerrisi - incalza Cerra - vive nel totale abbandono, strade impraticabili a causa di enormi buche per le quali si rischia di arrecare danno sia ai nostri mezzi che a noi stessi, carente illuminazione e non per ultimo l'ingente cumulo di immondizia che alberga accanto alle nostre abitazioni; se è vero che il Natale impone a noi tutti di essere più tolleranti è pur vero che la tutela della salute è importante».
Fonte: Gazzetta del Sud.


E pensare che solo qualche settimana fa potevamo vantare un servizio porta a porta per differenziare i nostri rifiuti.
Era piacevole la sensazione di non pesare con i nostri scarti sulla comunità, mentre adesso questo peso tocca vederlo con i nostri occhi.


mercoledì 12 dicembre 2007

Massoneria.

Non sara’ avviata, per il momento, una procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilita’ nei confronti del Pm di Catanzaro, Luigi De Magistris. La prima Commissione del Csm, infatti, ha deciso a maggioranza di approfondire ancora il caso e di continuare l’istruttoria! Io leggendo un po di notizie sull' argomento ho ripescato un vecchio articolo del Quitidiano datato 19 Giugno 2007....date un occhiata.

Massoneria, nel Lametino sette logge - Non tutte le organizzazioni sono conosciute. Sarebbero diverse quelle attive in incognito - Alcuni sarebbero iscritti anche alla Giordano Bruno di Catanzaro
LAMEZIA TERME - Ingegneri, avvocati, medici, imprenditori, commercianti, giornalisti, professori, rappresentanti della classe medio-alta si affollano alle porte strette delle logge massoniche, sparse ovunque nello stivale.I magistrati, se ve ne sono, come alti dirigenti pubblici, funzionari, generali o alti gradi militari, se ve ne sono, di solito sono soci occulti nella particolare posizione “all’orecchio del Gran Maestro”, ossia non conosciuti pubblicamente, per evitare rischi rispetto alle norme.Tale fenomeno sociale, a quanto pare un “must” per alcune fasce dirigenziali, è quello della proliferazione delle logge, di cui solo una parte è visibile, attraverso comportamenti e relazioni pubbliche, a volte discutibili come emerge dalle inchieste della magistratura.Si pensi all’indagine di Henry John Woodcock, in cui sono finiti indagati, tra gli altri, i calabresi Gesualdo Marra (Reggio Calabria), Santo Mancuso (Lamezia Terme), Mario Saullo (Scalea) e Marco Olivito (Cosenza).Dalle notizie che circolano, tutto gira intorno all’acquisizione di fondi pubblici per progetti europei, statali, regionali o ad affari edilizi, docenze universitarie e carriere varie.Indubbiamente in questi casi sussistono notevoli movimenti monetari, ripartizioni di poteri, crescite politiche, per i quali spesso non si va per il sottile, tanto che talvolta scoppiano collusioni massonico-mafiose, come sostenuto nell’inchiesta di Luigi De Magistris sulla loggia Francesco de Luca di Satriano Marina. «Accuse che se fossero provate, rileva la federazione di Catanzaro di Rifondazione Comunista (http://www.rifondazione.cz.it/), entrerebbero a pieno titolo nella storia della massoneria deviata calabrese, tra criminalità e politica».Nell’opinione pubblica illuogo più comune è quello della facilità carrieristica associata a logge massoniche, che appare il minore vantaggio.In realtà dalle inchieste esistenti e da quella della P2 (www.sobborghi.org/?p=73) risultano aspetti di grande portata economica, affaristica e politica, rispetto ai quali è lecito e doveroso porsi domande.Quante logge in Italia? Un migliaio con 18.000 e 500 iscritti, secondo dati ufficiali (http://www.grandeoriente.it/), appartenenti a categorie del ceto medio dirigente.Da uno studio comparato tra la Lombardia e la Calabria emerge (Grande Oriente d’Italia) che la Calabria con solo due milioni di abitanti ha più logge, (62) che la Lombardia (54) con oltre nove milioni di abitanti.Ed in particolare a Lamezia Terme e nel lametino si contano sette logge, alcune delle quali, sembra, in incognito, ma attive e forti:Federico II, Fratellanza Italiana (http://www.fratellanzaitaliana.it/), La Sila di Decollatura e Albert Pike di S. Mango d’Aquino.Poi ci sono Il Nuovo Pensiero e Giordano Bruno di Catanzaro e Giosuè Carducci di Vibo Valentia.Molti noti lametini si trovano accolti nella potente loggia Giordano Bruno di Catanzaro, che aggrega personaggi di alto rango, onorevoli, avvocati e professionisti di grido.Albert Pike, figura centrale all’interno della Massoneria moderna, oggi anima un largo dibattito sul ruolo degli angeli nella Genesi ed in particolare quello di Lucifero, il portatore di Luce, per i massoni, che aspirano ad un nuovo ordine mondiale.Qualche anno fa si sono festeggiati i 20 anni della loggia “Fratellanza Italiana”.La gran parte dei cittadini lametini, però, ignora l’esistenza di tali logge. Anche la loggia “Federico II” ha avuto tempo fa il decreto del Gran Maestro Gustavo Raffi alla presenza del grande ufficiale Antonio Criseo, del presidente del Collegio calabrese Mario Donato Cosco e numerosi altri dignitari del Grande Oriente d’Italia.I siti internet e le personalità massoniche venerabili e trentatrè (alti gradi nelle logge) negli interventi pubblici affermano che la Massoneria è una Fratellanza legata da nobili ideali culturali e sociali, estranei a rapporti illeciti di qualsiasi tipo, come ha rimarcato il Gran Maestro Raffi, in quanto essi propugnano ideali razionali e illuminati, la cui storia nasce dall’illuminismo e dal Risorgimento Italiano. Sarà, ma ecco, ci si domanda perché queste aggregazioni così numerose e diffuse hanno regole esoteriche (tra tutti il grembiulino) e titoli secondo vecchie classificazioni dei Fratelli Muratori, che chiunque può scoprire nella rete (www.goiradio.it/archivio1a.htm).
Il Quotidiano della Calabria

lunedì 12 novembre 2007

Anziano trovato morto sulla strada - Si era recato in montagna, da un primo esame il cadavere non presenta lesioni.

12 Novembre, 2007
L´hanno ritrovato riverso sulla carreggiata, in piena curva e privo di vita Felice Ferraro, un uomo di 78 anni, domiciliato in via della stazione a Lamezia Terme. Sono circa le undici quando un uomo alla guida della propria auto nota un corpo riverso sull´asfalto proprio sulla parte della carreggiata, una curva pericolosa. Senza perdersi d´animo avverte immediatamente i carabinieri di Soveria Mannelli comandati dal capitano Enrico Pigozzo.Doveva essere una tranquilla domenica di San Martino, Decollatura si riempie di bancarelle per la consueta fiera annuale, richiamo da sempre di centinaia di abitanti dei paesi del comprensorio.Felice Ferraro ha deciso di concedersi una domenica rilassante sui monti, in località Acquavona a circa 3 chilometri da Decollatura, dove enormi castagni la fanno da padroni. Sale alla guida di una piccola Ape di colore verde che parcheggia poco dopo la curva e probabilmente è intenzionato a dare il via alla “scalata” per raccogliere o un po´ di legna oppure alla ricerca di funghi, non si conosce cosa sia accaduto ma quando i militari dell´arma giungono sul posto trovano il corpo esanime dell´anziano, una volta costatato il decesso, provvedono ad avvertire la famiglia del poveretto e a prelevare gli elementi utili alle indagini.Sul luogo giunge l´ambulanza “Croce rosa” della ditta Putrino incaricata per il disbrigo di tutte le procedure del caso, tocca al parroco di Decollatura impartire l´estrema unzione.Non è nota la causa del decesso, ma dal momento che non sono stati riscontrati lividi da contatto e nessun tipo di trauma sul corpo si sospetta che l´uomo abbia potuto subire un arresto cardiaco, spetterà ai carabinieri stabilire con certezza le modalità del decesso.Ma tutti si chiedono il motivo che ha condotto un anziano signore ad “arrampicarsi” senza compagnia su montagne ricoperte di foglie umide e terreno scivoloso.
Gazzetta del sud

Scontro tra Clio e Jeep-Muore una signora in un incidente a San Bernardo

29 Ottobre, 2007
Un morto e due feriti è il bilancio di un grave incidente avvenuto nella mattinata di sabato in via Tomaini, nella frazione di San Bernardo a Decollatura.Non si conosce l´esatta dinamica dell´incidente ma sembra che un anziano alla guida di una Clio abbia perso il controllo dell´auto a causa dell´asfalto sdrucciolevole dovuto alla pioggia, scontrandosi con un fuoristrada che procedeva in senso opposto. A bordo della Renault c´era Giacinta De Fazio che è morta, mentre sono rimasti feriti il marito e la figlia. La famiglia è originaria di Carlopoli. Sul luogo dell´incidente è accorsa prontamente l´ambulanza del 118 che ha trasportato i feriti al vicino ospedale di Soveria Mannelli, ma per una delle vittime si è reso necessario l´immediato trasporto al pronto soccorso di Lamezia dove, per le gravi fratture riportate, Giacinta De Fazio è morta dopo poche ore. Si tratta dell´ennesimo incidente sulla via Tomaini considerata pericolosissima. Nell´ultimo mese ce ne sono stati una ventina, ed hanno suscitato negli animi degli abitanti della zona numerose proteste. «Non esiste momento, di giorno e di notte», ha dichiara un giovane proprietario di un locale in quella via, «che non venga risvegliato dal fragore di lamiere di auto; ogni volta devo intervenire in soccorso di chi inconsapevole dell´asfalto viscido per la pioggia, e complice la ripida discesa, mette i piedi sul freno con tragiche conseguenze».La strada di Tomaini si presenta infatti ripida e stretta, ed è a doppio senso di circolazione. Da molti anni è oggetto di denunce da parte di tanti cittadini che loro malgrado incappati in incidenti.«La settimana scorsa è capitato al sindaco di danneggiare la propria auto contro un´antenna, ed è stato per puro caso che si è evitata una tragedia poiché saliva dal lato opposto uno scuolabus. Molte volte abbiamo protestato», racconta il giovane, «ma non è chiaro se questa strada sia di competenza comunale o provinciale.Basterebbe dotare la strada di alcune cunette e di una segnaletica appropriata per evitare le prevedibili tragedie».Spetterà ai carabinieri di Soveria Mannelli comandati dal capitano Enrico Pigozzo far luce sulla dinamica del grave incidente e stabilire eventuali responsabilità.
Gazzetta del sud

giovedì 20 settembre 2007

Superbollette per far partire il depuratore

DECOLLATURA - Triste risveglio per gli abitanti di Decollatura che nella prima mattinata si sono visti recapitare un salatissimo avviso di pagamento dell'acqua potabile per l'anno 2006. La giunta comunale con la delibera 61 del 26 luglio scorso ha infatti approvato l'elenco degli utenti tenuti al pagamento di acqua, scarico in fogna e depurazione. La cosa non desterebbe perplessità se le voci economiche più rilevanti non riguardassero il canone fognatura, il cui importo è di 36,27 euro, e il canone depurazione di 120,90 euro, che aggiuntivi di Iva appesantiscono la bolletta di ben 172,89 euro. Questo tenendo comunque in conto che molte abitazioni del piccolo comune utilizzano ancora il pozzo nero e che gli abitanti sono privi di depurazione delle acque. Naturalmente la consegna degli avvisi di pagamento ha scatenato un'immediata polemica tra gli abitanti di Decollatura che numerosi si stanno rivolgendo all'ufficio tecnico comunale per verificare l'avvenuta messa in funzione del depuratore che troneggia da anni circondato da fitta erbaccia in località Piano Grande senza essere mai stato attivato. Il problema della depurazione delle acque e la presenza di materiale fognario dei fiumi che attraversano il paese è stato più volte segnalato senza mai risvegliare il legittimo interesse, nonostante le numerose proteste degli abitanti e degli agricoltori, in particolare proprio in zona Piano Grande, già messa in ginocchio dalla persistenza di tumuli di amianto dove il fiume Amato che attraversa i campi coltivati e costeggia il depuratore riempie l'aria di un fetido odore per il massiccio gorgoglio di liquami fognari che rende difficile la coltivazione. La giunta comunale concede comunque alle utenze in località «prive di fognature e dotate di fossa settica costruita a norma di legge e giusta autorizzazione comunale (verificabile presso l'ufficio tecnico comunale) di omettere temporaneamente di versare gli importi relativi allo scarico fogna e depurazione, in attesa di superamento dell'incertezza interpretativa generata dalle numerose sentenze di Cassazione, o di rateizzare gli importi». Ma questo sembra non tranquillizzare gli abitanti del centro montano. Di diversa opinione è il primo cittadino Mario Perri. A chi cerca di creare dissensi tra gli abitanti del paese risponde con determinazione: «Le somme che gravano sulle bollette per il pagamento della depurazione vengono versate su un conto vincolato utile al funzionamento del depuratore che a brevissimo sarà pienamente efficiente». Non è sorpreso il sindaco per le polemiche innescate, a suo dire, da chi ha governato dal 90 al 99. E ricorda gli anni precedenti, quando amministrava con il sindaco Eugenio Adamo, che il Comune aveva contratto un mutuo di 690 milioni con la Cassa depositi e prestiti che aveva accettato il progetto, ma con l'avvento dei nuovi amministratori i lavori non sono stati mai appaltati. Racconta Perri: «Solo quando ho ripreso la guida del paese mi sono attivato affinché il progetto riveduto e con i costi notevolmente aumentati, potesse essere realizzato. Di conseguenza ho provveduto ad appaltare i lavori». Il ritardo della consegna del depuratore ultimato è dovuto, spiega il sindaco, alle numerose difficoltà in cui è incorsa la ditta appaltatrice, nonché agli ostacoli incontrati dall'Enel nel completare le linee elettriche della centralina. Difficoltà e ostacoli sono superati, ed a breve il depuratore sarà funzionante e consegnato alla popolazione». La polemica sulle bollette dell'acqua è quindi ritenuta da Perri «arida e infruttuosa, e potrebbe creare dei problemi a chi è privo di allaccio fognario. Potrei controllare se il pozzo nero è a norma, e sono autorizzato ad emettere ordinanza di sgombero di quei fabbricati ritenuti privi di certificati di abitabilità».
Fonte: gazzettadelsud.it

sabato 14 luglio 2007

Strada pericolosa nella frazione Liardi

DECOLLATURA - Hanno deciso di adire a le vie legali le quindici famiglie che vivono a Liardi, frazione di Decollatura, affinché l'autorità giudiziaria possa provvedere alla tutela della propria incolumità. Liardi è una piccola frazione che collega Adami di Decollatura a Soveria Mannelli, attraverso una strada a due corsie, la frazione sorge in un grosso curvone privo di visibilità che mette a rischio continuamente gli abitanti del luogo: «Non esiste segnaletica orizzontale che possa indicare una prescrizione o divieto relativa alla circolazione stradale, e in special modo durante le ore serali siamo impossibilitati ad uscire dalle nostre abitazioni senza incorrere in gravi pericoli di vita». Per l'assenza di un marciapiede delimitante e l'assenza di segnaletica laterale, il proprietario di uno stabile ha visto più volte crollare il proprio balcone ad opera di qualche camionista, ingannato dall'assenza di strisce laterali fluorescenti e costretto a concludere la corsa contro un pezzo di marciapiede che appare all'improvviso. La curva incriminata dopo un rettilineo a scorrimento veloce e ad elevata densità di traffico si presenta priva di visibilità a causa di un restringimento della carreggiata: è sprovvista di un passaggio pedonale.
Fonte: gazzettadelsud.it

martedì 10 luglio 2007

Sfiducia al presidente del consiglio comunale.

DECOLLATURA - Il sindaco e la maggioranza hanno sfiduciato il presidente del consiglio comunale Carlo Spagnuolo. La richiesta di rimuovere dall'incarico il presidente l'ha fatta Mario Perri nella seduta del consiglio di lunedì che è stata aggiornata ad oggi.
Il primo cittadino Mario Perri presa la parola dopo l'apertura della seduta da parte del presidente del consiglio Spagnuolo, ha chiarito: «Il sindaco e l'intera maggioranza propongono un aggiornamento del consiglio e chiedono l'inserimento di alcuni punti all'ordine del giorno: valutazione del funzionamento del consiglio dall'insediamento ad oggi; mozione di sfiducia verso l'attuale presidente del consiglio e nomina di altro presidente; comunicazione del sindaco e riconoscimento dei debiti fuori bilancio». La richiesta ha suscitato numerose polemiche da parte della minoranza data la quantità e l'importanza dei punti inseriti nell'ordine del giorno «La seduta dell'assemblea municipale era prevista per le 19», ha dichiarato Luciano Molinaro capogruppo dell'opposizione, «e dal momento che i punti da discutere sono quattordici, tutti da approfondire come l'approvazione del bilancio 2006 e la variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2007, in una riunione di consiglio già fissata non si possono aggiungere altri punti». Da qui la conclusione di Molinaro: «La proposta del sindaco Perri appare irricevibile, e la maggioranza può proporre il rinvio di questa seduta senza variazioni altrimenti si cade nell'illegittimità. Senza contare che il sindaco», ha aggiunto l'esponente di minoranza, «non riferisce le motivazioni che inducono la maggioranza alla sfiducia verso il presidente del consiglio». Dello stesso avviso è apparso il presidente del consiglio Carlo Spagnuolo che ha chiesto delucidazioni al segretario Francesco Pirri qualora fosse presente nelle regole statutarie del Comune la normativa utile all'inserimento di ulteriori punti in una seduta già stabilita. «Si cerca di mettere in discussione il potere e gli obblighi di un presidente», ha dichiarato Spagnuolo. Che ha aggiunto: «Questo consiglio è stato richiesto dallo stesso sindaco che poteva giungere nella sala consiliare insieme con la maggioranza e presentare la mozione di sfiducia senza utilizzare questi giochetti e ridurre la seduta ad una farsa». Ecco perchè Spagnuolo si è dimostrato ben intenzionato a non aggiungere altri punti di discussione alla seduta stabilita. Sono seguite altre rimostranze della minoranza: «Noi stasera vogliamo discutere i punti stabiliti. Si faccia una convocazione a parte per problemi che riguardano voi della maggioranza, perchè in ultima analisi state sfiduciando uno di voi». Ma il sindaco ha ugualmente ribadito di voler mettere ai voti la proposta di aggiornare la seduta con l'inserimento dei nuovi punti. La proposta è stata accettata dalla maggioranza, ma il presidente Spagnuolo si è rifiutato di aggiungere in seconda convocazione i nuovi punti, perché «non è conforme allo Statuto e al regolamento comunale». Solo oggi nella seduta consiliare si vedrà se i nuovi punti proposti dal sindaco sono stati inseriti nell'agenda della seduta che, essendo in seconda convocazione, non ha vincoli per il numero legale in aula.
fonte: gazzetta del sud

domenica 10 giugno 2007

Polemiche differenziate.

Come argomento del primo post su Decollatura, parliamo di rifiuti o meglio, di "presunte" montagne di rifiuti.
La mia intenzione iniziale era quella di fare un plauso all' ottimo progetto portato avanti dall'attuale amministrazione comunale, che, grazie ai finanziamenti regionali, ha organizzato un servizio di porta a porta per incentivare la cittadinaza alla raccolta differenziata. Ma pochi giorni fa è uscito un articolo sulla Gazzetta del Sud che ha suscitato non poche polemiche, soprattutto perchè i pareri sono discordanti e non mancano le smentite. Per dovere di cronaca, riporto di seguito l'articolo per intero, che naturalmente rappresenta soltanto un punto di vista sull' argomento. Quindi, per una più corretta informazione, prometto di tornare presto con qualche notizia in più.

MONTAGNA DI BOTTIGLIE DI PLASTICA DA SMALTIRE- Una montagna di bottiglie vuote di plastica a pochi metri da alcune abitazioni e da un supermercato di via Iuliano, in San Bernardo di Decollatura, sta creando apprensione tra gli abitanti. Le bottiglie il cui contenuto varia da sostanze alimentari a sostanze sostanzialmente tossiche sembra siano il frutto di una parte della raccolta differenziata affidata alla Reventino servizi della Comunità Montana il cui presidente è Mario Perri, sindaco di Decollatura, che a sua volta avrebbe dato l'incarico di raccolta e trasporto di multimateriale, in sub appalto, a una ditta sita in via Iuliano. La ditta, autorizzata attraverso una procedura dalla Provincia di Catanzaro alla raccolta e trasporto di carta, avrebbe ricevuto dalla Camera del Commercio anche l'autorizzazione per il trasporto della plastica utilizzando un sito di sua proprietà. L'inquietudine degli abitanti che risiedono nelle zone limitrofe il sito di raccolta è individuata dalla persistenza di questi rifiuti nella zona. Le bottiglie di plastica (Pet, Pvc, Pe) e i flaconi di detersivi come suggerisce la normativa vanno chiuse con il loro tappo per evitare fuoriuscita di sostanze nocive per l'ambiente. I cittadini sono preoccupati.
GAZZETTA DEL SUD

sabato 26 maggio 2007

Sex crimes and vatican




Nell'ultima puntata della sua trasmissione "Anno zero", Michele Santoro ha dichiarato che tenterà di farlo acquistare dalla Rai. Sulle classifiche di Google Video compare al primo posto come video piu visto dagli utenti italiani. Il documentario trasmesso dalla BBC nell’ottobre del 2006 dal titolo “Sex Crimes and Vatican“ comincia a far discutere anche da noi. Circa quaranta minuti di video nel corso del quale, attraverso storie e testimonianze, viene ripercorso quasi mezzo secolo di violenze e omissioni, compiute da alcuni rappresentanti della Chiesa.
Le argomentazioni sono forti e il risultato è decisamente convincente, anche se non mancano le contestazioni di vario genere. Sicuramente è un argomento da approfondire, cosi da poter avere una visione piu chiara. Peccato che la Tv italiana non l'abbia ancora mandato in onda e come se non bastasse anche youtube l'ha censurato!!! Dopo le dichiarazioni di Santoro, il dibbattito è aperto. Silvio Berlusconi ci tiene ha precisare "a mediaset mai!", e sono in molti a pensarla come lui. Ma più si tenta di rallentarne la visione e più cresce la popolarità del filmato...io riflettendoci su ho rispolverato la costituzione italiana, dove all' art 21 possiamo leggere: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione."
Quindi...buona visione(si fa per dire)...

mercoledì 23 maggio 2007

Primi passi...

Mi sono fatto un giro su Google clickando "DECOLLATURA"...e nonostante abbia apprezzato due o tre siti dove già ero stato e dove penso di tornare, credo che manchi qualcosa. Con questo blog vorrei creare un luogo virtuale dove incontrarsi e confrontarsi, indipendentemente dalle varie etichette che ci portiamo dietro. Perchè solo dalla COMUNICAZIONE priva di pregiudizio può nascere un dialogo costruttivo. Inoltre, con i nostri post, si potrebbe fare della LIBERA INFORMAZIONE sul nostro paese e non...naturalmente, come direbbe qualcuno "senza esagerazioni o allarmismo!". Ma, per paura di esagerare, non dobbiamo dimenticarci del SAPERE. Infine, vorrei dedicare un pò di spazio per riflettere sul nostro SENSO DEL BELLO. Perchè se non impariamo a distinguere ciò che è bello...come faremo a difenderlo? Comunque mi piacerebbe che questo diventi uno spazio "nostro", quindi per adesso ho buttato giù qualche idea, aspetto i vostri consigli(spero non grammaticali!).