sabato 26 maggio 2007

Sex crimes and vatican




Nell'ultima puntata della sua trasmissione "Anno zero", Michele Santoro ha dichiarato che tenterà di farlo acquistare dalla Rai. Sulle classifiche di Google Video compare al primo posto come video piu visto dagli utenti italiani. Il documentario trasmesso dalla BBC nell’ottobre del 2006 dal titolo “Sex Crimes and Vatican“ comincia a far discutere anche da noi. Circa quaranta minuti di video nel corso del quale, attraverso storie e testimonianze, viene ripercorso quasi mezzo secolo di violenze e omissioni, compiute da alcuni rappresentanti della Chiesa.
Le argomentazioni sono forti e il risultato è decisamente convincente, anche se non mancano le contestazioni di vario genere. Sicuramente è un argomento da approfondire, cosi da poter avere una visione piu chiara. Peccato che la Tv italiana non l'abbia ancora mandato in onda e come se non bastasse anche youtube l'ha censurato!!! Dopo le dichiarazioni di Santoro, il dibbattito è aperto. Silvio Berlusconi ci tiene ha precisare "a mediaset mai!", e sono in molti a pensarla come lui. Ma più si tenta di rallentarne la visione e più cresce la popolarità del filmato...io riflettendoci su ho rispolverato la costituzione italiana, dove all' art 21 possiamo leggere: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione."
Quindi...buona visione(si fa per dire)...

7 commenti:

Antonio Candeliere ha detto...

Per fortuna che c'è la rete!

Anonimo ha detto...

Nel 2001, in pieno scandalo preti-pedofili, l’allora Prefetto della Congregazione per la Fede Joseph Ratzinger, in una lettera a tutti i vescovi, ribadiva il modo di comportarsi in casi di questo genere già presente in un documento del 1962, la Instructio de modo procedendi in causis sollicitationi di recente desecretata. In esso si prescriveva che un minore, qualora avesse dichiarato al suo vescovo di aver subito un abuso sessuale da parte di un sacerdote, avrebbe dovuto giurare il segreto perpetuo, sotto eventuale pena di scomunica. Eventuali documenti comprovanti scandali di questo genere commessi da sacerdoti avrebbero dovuto essere tenuto in un archivio segreto. Ma di più, nella lettera “confidenziale” del 2001 Joseph Ratzinger non solo ribadiva il diritto della Chiesa a rivendicare a sé la competenza giurisdizionale nei casi di abusi su minori da parte di esponenti religiosi ma anche di svolgere le indagini e conservare le prove acquisite nel più assoluto segreto, fino al decorrere di dieci anni dal compimento della maggiore età della vittima.
Questo per non parlare poi di tutte le proprietà immobiliari e il fatto che la Chiesa è esente dalla tassa ICI etc.. etc....
Vergogna

Anonimo ha detto...

IL PAPA HA DIFESO I PRETI PEDOFILI CHE ROVINANO LA VITA AI BAMBINI ABUSANDO DI LORO....
OFFENDE GLI OMOSESSUALI ACCOSTANDOLI AI PEDOFILI QUANDO è NOTO CHE LA PEDOFILIA è TRASVERSALE E PUò RIGUARDARE TUTTI...FORSE èIL MOMENTO DI GUARDARE A LUNGO RAGGIO A QUELLO CHE CI CIRCONDA E NON RIMANERE ANCORATI AL CONCETTO DI FAMIGLIA LEGATO ALLA CHIESACOME UNIONE IMPRESCINDIBILE...PERKE PER QUELLO KE S VEDE ORA SI PUO FARE A MENO DELLA CHIESA E DELLA SUA IPOCRISIA ....DEL FATTO DI CELARE LA VERITA(VERO PAPA RATZINGER......)CHE POI E UNO DEGLI ELEMENTI SU CUI FA GRANDE VANTO LA CHIESA....SECURO

kopa77 ha detto...

correlato all'argomento sulla pedofilia ieri sera a Matrix, ho assistito all' ignobile trattamento riservato ad una delle mamme, messe in contrapposizione con emeriti avvocati e giornalisti, tutti innocentisti nei riguardi delle maestre. La rimessa in libertà dei presunti pedofili, non ha alcun valore di assoluzione, e si dovrà attendere un eventuale processo, per stabilire come sono andati i fatti...il problema kapire ki e stato perke qualkosa e successo ...e come sempre la verità sembra sfuggire quando c sono in mezzo i bambini......

Anonimo ha detto...

NO VAT!!!!!!

SinPapel ha detto...

Il problema è, che non si ci capisce mai nulla. Non riusciamo più a distinguere il vero dal falso. Siamo tutti o confusi o illusi o non ce ne frega un c...
Non voglio per nulla sminuire la gravità di ciò che è accaduto...ma...non possono passare degli anni per capire se la franzoni è o non è colpevole o se c'è ho no un problema di pedofilia per quei bambini. Con tutti i mezzi di indagine che abbiamo possibile che non si possa mai arrivare a una soluzione?!!!
Non so voi....ma io penso che tutto questo faccia comodo a qualcuno....perchè è strano che abbiamo avuto per anni un presidente del consiglio indagato per mafia e nessuno ne parlava...vero o falso...discutiamone....non ne posso piu di vedere il pigiama o il cucchiaio della franzoni....bastaaaaaaaa. Ma quante persone muioiono ammazzate ogni giorno....e quanti cani vengono abbandonati su studio aperto??? Sono stanco...

Anonimo ha detto...

Credo che la paura di rompere le convenzioni e andare contro ciò che oramai è scontato sia corretto e inalinabile, fa si che la nostra società si chiuda in se stessa.
Ma non c'è miglioramento se non si ha il coraggio di mettersi in discussione.Purtroppo c'è chi questa discussione non la vuole, c'è chi vuole un popolo comodo e malleabile, stordito dai media e incapace di guardare alla realta "vera", che, per quanto sia difficile e deludente è la nostra realtà.
Bisogna accettarla,e affrontarla, con tutte le conseguenze che ne deriverano.