Processo da rifare per Perri
CAMBIA il collegio giudicante e il processo riparte da zero. Questa la decisione del tribunale di Lamezia (presidente Spadaro) nel procedimento a carico del sindaco di Decollatura, Mario Perri, accusato di abuso d’ufficio e concussione. L’attuale primo cittadino, è comparso ieri mattina in aula assistito dal suo legale di fiducia, Giuseppe Sardo. Secondo le accuse, il sindaco avrebbe abusato del suo ufficio in violazione delle norme di legge e regolamento in materia urbanistico/ edilizia relativamente - secondo le accuse - ad un inesistente diritto di servitù di passaggio sul fondo di proprietà di M.S. con danno ingiusto per il medesimo ed i suoi familiari che si sono costituiti parte civile. Avrebbe insomma voluto far diventare pubblico un suolo privato per favorire un’altra persona,, sostenendo falsamente che la stessa era di proprietà comunale. Le accuse fanno riferimento ad un episodio del 24 aprile del 2003 quando Perri si sarebbe recato sul posto, ordinando la demolizione del cemento che copriva la particella 358, operazione che però per le accuse non veniva portata a compimento a seguito di una diffida di M.S., ordinando in seguito la demolizione di alcune opere edili di proprietà di M.S. Il sindaco avrebbe anche minacciato la parte offesa di non concedere una concessione edilizia se non gli avrebbero permesso di far diventare suolo pubblico il tratto di strada in questione. La parte civile è rappresentata dagli avvocati Paolo Mascaro e Dina Marasco.
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