Una montagna di rifiuti nel capannone del Comune
DECOLLATURA - Scoperta una grossa montagna di rifiuti presso il capannone di proprietà del comune dove vengono posteggiati gli scuolabus comunali. Gli abitanti di Decollatura , centro montano di oltre 3000 anime, desiderosi di contribuire al benessere del proprio territorio si sono attivati come spinti da un obiettivo unico: riportare alla luce lo splendore del centro montano che ha dato i natali a personaggi illustri come il generale Francesco Stocco e così accade che rilevano ciò che ai loro occhi appare "sconveniente".
Ci siamo occupati nei giorni scorsi delle proteste dei commercianti tese ad evitare il violento impatto ambientale provocato da chi ha ritenuto che l'affluente del fiume Amato, che costeggia la stazione in piazza della Vittoria, si trasformasse in un gigantesco contenitore di rifiuti, come se non bastasse è stato rilevato da occhi attenti una gigantesca discarica a cielo aperto proprio accanto al piazzale dove sostano gli scuolabus del comune.
«Sembra una gigantesca montagna dove alloggiano rifiuti solidi di ogni sorta» afferma un cittadino indicando lo smisurato cumulo di rifiuti da cui fa capolino ogni sorta di utensile. Il piazzale circonda un capannone di proprietà del comune nel quale sostano anche le auto municipali: «E' inspiegabile che addetti comunali possano ogni giorno attraversare la "montagna" di rifiuti senza nessun timore tanto più che il disastro è ormai riconoscibile dal tratto di strada che percorre la via della stazione».
Il timore che i rifiuti solidi possano essere in qualche modo nocivi alla salute ha spinto gli abitanti ad essere severi verso atipiche situazioni che si protraggono ormai da troppo tempo, non si conosce l'artefice di tale disastro ambientale ma. « Per troppo tempo abbiamo fatto finta di non guardare, ora abbiamo acquisito la consapevolezza che occorre una maggiore coscienza civica per tutelare il paese nel quale viviamo tutti i giorni, anche nel rispetto dei nostri antenati che hanno conservato senza contaminazione Decollatura affinché noi potessimo beneficiare di ogni cosa che ci circonda».
Passando ad altro argomento, in vista delle prossime elezioni provinciali si sono riuniti presso un noto locale di Decollatura, Giacomo Muraca presidente della Comunità dei monti Tiriolo-Reventino-Mancuso, consigliere provinciale e sindaco del comune di Cicala con Raffaele Mancini sindaco di Soverato e numerosi sindaci del comprensorio lametino e ionio catanzarese. La necessità di confrontarsi sulle problematiche dei piccoli comuni per dare risposte concrete sia nello sviluppo turistico sia sulla realizzazione delle infrastrutture la cui assenza penalizza fortemente i piccoli comuni a favore delle grandi città, è stato il filo conduttore della tematica dell'incontro che ha condotto i primi cittadini al raggiungimento di un unico obiettivo. «Ci siamo confrontati sulle problematiche di territori geograficamente diversi ma che sostanzialmente risentono della crisi che ha investito i nostri comuni, abbiamo raggiunto un unico obiettivo condiviso da tutti i rappresentanti dei comuni sia del catanzarese che del lamentino: candidare alla Provincia di Catanzaro, sempre nella lista di centro destra un rappresentante di queste aree periferiche». L'imprenditore Muraca, impegnato da anni nello sviluppo del territorio montano, mantiene il silenzio sui probabili candidati.
La necessità di sinergia tra i grossi centri e i comuni delle zone periferiche nasce, a detta del presidente, dalla volontà di realizzare con azioni concrete, l'eliminazione delle barriere interposte tra le città e i comuni periferici, solo così le differenze di gestione saranno superate e le scelte politiche condivise.
Fonte: Gazzetta del Sud
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