La questione rifiuti secondo Paul Connet
DECOLLATURA - Le giovani generazioni sono il nostro futuro, come ha sottolineato Giovanni Martello, dirigente dell'Istituto di istruzione superiore "Luigi Costanzo" di Decollatura, in occasione dell'incontro tenuto presso l'auditorium del liceo scientifico, in presenza di Paul Connet, docente di chimica al St. Lawrence University di Canton, New York.
«Il futuro è nelle vostre mani e siete voi a decidere in quale direzione guidare il mondo». Durante l'incontro, voluto dal gruppo "Progetto Osmosi democratica" di Decollatura, il professore Paul Connet, in tour per l'Italia, ha tenuto una lezione magistrale con lo scopo di rendere nota una «soluzione sostenibile per la gestione dei rifiuti»: questa la tematica della lezione, in vista della giornata mondiale contro l'incenerimento dei rifiuti del primo dicembre prossimo organizzata dal Global Alliance Incinerator Alternatives-Gaia.
Siamo tutti a conoscenza di quanto sia difficile garantire uno smaltimento dei rifiuti che sia veramente sicuro ed efficace dal momento che la nostra società produce una enorme quantità di spazzatura. In America, come ha asserito Paul Connet «i ragazzi all'età di sedici anni hanno già guardato 35.000 spot pubblicitari, un invito al consumo e di conseguenza un aumento dei rifiuti. Viviamo in un mondo malato in cui consumo è sinonimo di felicità, il tutto si riduce in aumento di rifiuti e in un pericoloso incremento dell'obesità nei giovani». Non si può continuare a vivere in un mondo "usa e getta" e l'unica alternativa per non derubare i nostri figli del loro futuro, secondo il parere di Paul Connet è rappresentata dalla realizzazione di una società sostenibile a rifiuti zero. Esistono tre punti fondamentali che risolti possono condurre ad una società con rifiuti zero: «Responsabilità individuale, ogni cittadino deve adoperarsi per la raccolta porta a porta, responsabilità industriale per cui le aziende dovrebbero controllare la qualità dei prodotti per evitare la frazione residua non riciclabile, indice di cattiva progettazione industriale, e responsabilità politica che dovrebbe contrastare la realizzazione degli inceneritori». Secondo la tesi del professore Connet, inceneritori e termovalorizzatori non sono soluzioni valide per dare risposta al problema dello smaltimento dei rifiuti: «L'energia prodotta durante l'incenerimento risulta costosa e contribuisce al surriscaldamento del pianeta, senza sottovalutare i danni causati dalle ceneri sottili e dalla diossina sull'ambiente e sulla salute dell'uomo. Dobbiamo considerare i rifiuti come una risorsa».
La soluzione del problema è nella realizzazione di un sistema di compostaggio e nel riciclaggio, ogni cosa deve essere riutilizzata: «I produttori dovrebbero essere stimolati a migliorare i loro cicli produttivi per minimizzare la produzione di ciò che non può essere riusato, riciclato o compostato e i cittadini potrebbero essere educati alla scelta dei prodotti con imballaggi meno voluminosi o al riciclo di contenitori tipo latte, vino o detersivi cosicché la responsabilità della ricaduta ambientale dei prodotti sarebbe una responsabilità condivisa. La classe politica dovrebbe intuire che l'inceneritore fa sparire i rifiuti, mentre la soluzione rifiuti zero ha bisogno di rendere i residui molto visibili perché abbiamo la possibilità di riutilizzarli. Dio ricicla, il diavolo brucia».
Domenica prossima, in piazza Perri, si svolgerà una giornata interamente dedicata alla raccolta differenziata, come ha dichiarato Carmine De Fazio, in rappresentanza di "Progetto Osmosi Democratica", la cittadinanza è invitata a conferire tutti i differenziati in cambio di buoni sconto da poter consumare presso le attività commerciali locali. Nella stessa giornata si svolgerà una assemblea dal tema "Gestione dei rifiuti solidi urbani". Ha dato infine la sua testimonianza, Francesco Saccomano componente del Forum Ambientalista, che è riuscito ad evitare la realizzazione di un inceneritore ad Altilia Grimaldi, località del Reventino.
Fonte: GazzettadelSud
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Ulteriori notizie sulla manifestazione di giorno 30 novembre le potete trovare sul sito:
http://www.decollatura.net/notizie/88-rifiuti-2008-risorsa-o-problema.html
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